Sta per iniziare la seconda fase di selezione per i ruoli principali; nel frattempo inizia il laboratorio con i candidati ai ruoli secondari
ERBA – Si è conclusa lunedì 31 gennaio la prima fase della selezione che porterà sul palco del Teatro Licinium 6 tra attrici e attori professionisti nei panni dei protagonisti di Pene d’Amor Perdute, terza opera shakespeariana a essere portata in scena dal Giardino delle Ore nella suggestiva cornice del teatro erbese. Dopo Sogno di una notte di mezza estate e Romeo e Giulietta, per questo 2022 è stata scelta una delle prime commedie del Bardo. Sul palco, accanto ai sei protagonisti, troveremo allieve attrici e allievi attori a ricoprire i ruoli secondari; a completare il cast ci sarà l’ormai immancabile coro di comparse locali.
L’avviso di selezione per attrici e attori professionisti è stato aperto per poco più di un mese e ha raccolto quasi 800 candidature provenienti da tutta Italia. Profili di altissimo livello tra i quali la produzione ha selezionato circa 120 candidati, attrici e attori che tra la fine di febbraio e i primi giorni di marzo verranno incontrati virtualmente per dei provini online. In questa seconda fase la produzione e i registi Simone Severgnini e Davide Marranchelli conosceranno meglio i candidati; affidarsi alla tecnologia e a una precisa organizzazione del calendario permetterà anche agli attori che si trovano oltreoceano per lavoro di partecipare ai provini. Le fitte agende di molti candidati e il loro essere in tournée anche all’estero sono un chiaro segno che il settore del teatro è finalmente in ripresa. La terza fase di selezione prevede di invitare i candidati selezionati per una giornata di laboratorio con audizione a Erba: qui le attrici e gli attori potranno interagire meglio tra di loro e cominciare a far nascere i propri personaggi. Solo sei verranno selezionati per il Teatro Licinium.
Mentre i candidati si preparano ai provini online, Il Giardino delle Ore segue le altre selezioni in corso.
Venerdì 11 febbraio si è chiuso l’avviso per i ruoli secondari di Pene d’Amor Perdute, che verranno portati in scena da allieve attrici e allievi attori. I candidati parteciperanno a un laboratorio gratuito di quattro incontri, Atelier Pene d’Amor Perdute, durante il quale cominceranno ad avvicinarsi al testo di William Shakespeare, ai suoi personaggi, alle relazioni tra di loro. Il laboratorio ha inizio mercoledì 16 febbraio e prosegue fino ai primi giorni di marzo, permettendo ai registi di valutare fino in fondo quali allievi selezionare per i ruoli secondari. I candidati selezionati parteciperanno alla produzione dello spettacolo e saliranno sul palco al fianco di professionisti di alto livello, in un’esperienza formativa unica nel suo genere.
Per la selezione del coro di comparse locali che andrà ad arricchire e completare il cast c’è da aspettare ancora qualche giorno. Per restare aggiornati basta seguire i canali social del Giardino delle Ore e iscriversi alla newsletter. Come per Romeo e Giulietta, le comparse verranno selezionate tra cittadini interessati a partecipare alla produzione, e quindi a esserci per le prove e per le repliche dello spettacolo, ma anche e soprattutto interessati a vivere e respirare l’atmosfera che c’è fuori dal palco, dietro le quinte. Quello che accade in scena lo vedono tutti: quello che accade nel retroscena viene visto da pochi.
È stato invece aperto martedì 15 febbraio il bando spettacolo Premio Castello 2022, indirizzato a compagnie teatrali con progetti di nuove drammaturgie in produzione o che abbiano debuttato dopo il mese di gennaio 2017. Prima edizione di un bando in cui Il Giardino delle Ore crede fermamente, il Premio Castello si inserisce nel festival ArtiGiano, che quest’anno arriva all’edizione numero sei. Sposando lo scopo di valorizzazione del territorio attraverso l’arte teatrale alla base di ArtiGiano, il Premio Castello nasce con l’obiettivo di dedicare un momento ad artisti e operatori teatrali e del mondo dello spettacolo dal vivo, con un’attenzione precisa alle nuove drammaturgie per un teatro sempre al passo coi tempi. Il bando chiuderà martedì 15 marzo; il testo completo del bando e le istruzioni per iscriversi si trovano a questa pagina.
Il Giardino delle Ore si prepara anche alla prossima data di Incursioni Teatrali. Per sabato 19 febbraio alle ore 21 è infatti fissato l’appuntamento con il prossimo spettacolo della stagione: La Nebbiosa, con Stefano Annoni e Diego Paul Galtieri, regia di Paolo Trotti. I Teddy Boy sono espressione del disagio giovanile degli anni Sessanta, la rivolta contro la società ma anche l’abbandonarsi al languore delle giornate passate al bar, senza studiare, senza lavorare; con, nella testa, nelle mani, nei coltelli, sogni di colpi che li possano fare svoltare; la voglia di stupire, di andare contro. Ribelli senza una causa, una sorta di Arancia Meccanica alla Pasolini.
A partire da questo spettacolo è per la prima volta attiva la biglietteria online: gli spettatori possono acquistare i propri biglietti online e ritirarli in biglietteria la sera dello spettacolo evitando la coda. Più informazioni nella sezione dedicata alla biglietteria. Per prenotare è invece sempre possibile scrivere un’e-mail a biglietteria@ilgiardinodelleore.com o un messaggio WhatsApp al numero 342 364 4156.
Nel rispetto delle vigenti norme covid, per partecipare allo spettacolo è necessario prenotare, essere in possesso di certificazione Green Pass rafforzato ed essere muniti di mascherina FFP2.
I prossimi appuntamenti in breve:
Incursioni Teatrali XII
Sala Teatro Noivoiloro
Via del Lavoro 7, Erba
Ingresso: intero €12, ridotto under18 e allievi Scuola Giardino €7
» 19 febbraio 2022
La Nebbiosa
con Stefano Annoni e Diego Paul Galtieri
regia di Paolo Trotti
una produzione Linguaggicreativi
» 5 marzo 2022
La Cvlla
di e con Fabrizio Bianchi e Alessandro Grima
una produzione Viandanti Teatranti
» 9 e 10 aprile 2022
Big Fake Theory
di e con Simone Coira, Valentina Montesano, Marco Spreafico
una produzione Il Giardino delle Ore
L’Associazione Culturale e Teatrale Il Giardino delle Ore opera sul territorio dal 2011. Il Giardino delle Ore si prefigge lo scopo primario di diffondere una cultura teatrale di alto profilo, anche collaborando con tutte la rete di realtà sociali, artistiche e aggregative già sul territorio. L’associazione ospita una residenza artistica, organizza rassegne e festival, percorsi formativi di alto profilo (dal 2012 Scuola Giardino ha ospitato oltre 500 allievi oltre a più di 50 laboratori attivati nelle scuole), accanto alla principale attività di produzione artistica e performativa. Il portfolio delle produzioni del Giardino delle Ore ambisce a esplorare tutte le accezioni e le sfumature della messa in scena: dal teatro d’autore alle drammaturgie originali, dal teatro danza al monologo, dal teatro sociale alla commedia e al teatro musicale. Sempre attraverso uno stile basato sul corpo e sul potere evocativo di immagini e suoni; senza mai dimenticare il tentativo di ridurre al massimo la possibile distanza tra pubblico e performance.