Dopo i più di 400 spettatori di JUKEBOX, Il Giardino delle Ore vola verso ArtiGiano
ERBA – Pienone al Teatro Licinium di Erba per l’apertura della stagione estiva con la prima data di Sotto le Stelle del Licinium, rassegna organizzata dal Giardino delle Ore assieme al Comune di Erba Assesorato alla Cutura. JUKEBOX ha attirato più di 400 spettatori da tutto il territorio e ha affascinato una platea finalmente a capienza piena.
Un inizio stagione coi fiocchi e pieno di soddisfazioni per Il Giardino delle Ore, che ha organizzato la serata e fortemente voluto portare a Erba questo spettacolo nato in Francia con ballerini provenienti da ogni angolo di mondo. Entusiasta anche la coreografa e ideatrice del progetto, Serena Malacco, commossa dal pubblico erbese che ha partecipato alla serata.
Concluso il primo week-end dell’estivo, che ha incluso anche il debutto in scena degli allievi del I Anno corso attori del Giardino delle ore, ci si prepara al secondo: sabato 11 e domenica 12 giugno 2022 alle ore 21 andrà in scena a Villa Meda a Canzo il primo spettacolo del FuoriFestival: un lavoro a opera degli allievi del III Anno corso attori del Giardino delle Ore con la regia di Maria Cristina Stucchi e Salvatore Aronica. Vorrei amarti (ma il mondo sta finendo), questo il titolo della nuova drammaturgia scritta dagli stessi interpreti e che andrà in scena per due date nel giardino esterno di Villa Meda, palcoscenico di più di un’edizione di ArtiGiano. Il rapporto tra uomo e natura: una relazione ormai alla fine oppure una relazione pronta a rinnovarsi ancora una volta le promesse di un amore senza fine? Siamo pronti a dire lo voglio, a impegnarci per sempre? E lei, la Terra, vorrà farlo con noi? Un matrimonio, un gruppo di persone, latte e fragole, sono l’occasione per riflettere sul nostro essere “ambientalisti medio borghesi”. I biglietti per entrambe le serate sono già acquistabili sul sito del Giardino delle Ore alla pagina dedicata. Per informazioni e domande scrivere a biglietteria@ilgiardinodelleore.com.
Tutto questo a pochi giorni dall’uscita degli esiti del bando di Regione Lombardia per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali. 309 i progetti presentati, 15 quelli finanziati; di questi, al settimo posto spicca il progetto presentato dal Comune di Ponte Lambro per la valorizzazione e il recupero dell’immobile storico Villa Guaita per la realizzazione di un polo culturale. Un progetto al quale ha partecipato Il Giardino delle Ore, che si è occupato della parte più culturale della co-progettazione e che negli spazi ristrutturati di Villa Guaita andrà a organizzare laboratori di teatro, corsi di formazione e residenze artistiche. La nascita di un vero e proprio polo culturale sul territorio, dove organizzare eventi e laboratori ma anche dove creare cultura e renderla fruibile e accessibile a tutti i cittadini, si fa sempre più vicina.
E con un occhio al futuro culturale del territorio, Il Giardino delle Ore si rimbocca le maniche per portare al proprio pubblico una stagione estiva ricca di bellezza. Tutte le date si trovano sul sito www.ilgiardinodelleore.com.