Italiani in Soffitta
Sala Polivalente San Maurizio Via Alserio, 2, Erba, Italia10 febbraio 2004. Una soffitta polverosa piena di mobili e ricordi. Un sessantenne italiano nato in un pezzo di Italia che non è più Italia.
10 febbraio 2004. Una soffitta polverosa piena di mobili e ricordi. Un sessantenne italiano nato in un pezzo di Italia che non è più Italia.
10 febbraio 2004. Una soffitta polverosa piena di mobili e ricordi. Un sessantenne italiano nato in un pezzo di Italia che non è più Italia.
Un monologo teatrale e brillante, una riflessione sulla tendenza della società a far apparire ogni cosa di un colore uniforme, di un gusto che non sa di niente, uguale a mille altre cose.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Walter Broggini incontra Luca Radaelli per dare vita a un Re Lear che trae linfa dal teatro popolare, dal balletto indemoniato delle teste di legno.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
Dalla penna di Ethan Coen nascono situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino ad essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.